GAZZETTA MODENA: Oggi il film della Bassa. A Tolosa la prima del "Cacciatore di Anatre"
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FINALE. "Il Cacciatore di Anatre", il film realizzato nelle campagne della Bassa, oggi sarà proiettato in prima assoluta al festival di Tolosa, dedicato al cinema italiano d'autore. Per l'occasione, si recheranno in Francia gli attori Paolo Lodi e Augusto Gatti, con il regista Egidio Veronesi, massese, consigliere del "Gruppo Novantaseidodici" che ha commissionato l'opera, conosciuto professionista e tra l'altro presidente del Comitato Frazionale.
Il film sarà proiettato al Cinema Abc della città francese e per la Bassa si tratta di un evento.
L'opera è la seconda del gruppo di volontari, dopo lo spettacolare cortometraggio "1953" dedicato alla fantomatica e fallita secessione amministrativa di Massa da Finale. Da allora lo staff ha deciso il salto di qualità, girando un'opera le cui connotazioni locali restano evidenti: "Il cacciatore di anatre" infatti richiama la tradizione di Massa, che si estrinseca nella popolarissima Sagra dell'Anatra di a-- G0sto.
La storia è ambientata nelle campagne della Bassa nel 1940, dove si intrecciano le vite di 4 amici, ognuno dei quali ha un proprio sogno da realizzare. Ben presto però le speranze finiranno per infrangersi contro le difficoltà e le amarezze della esistenza. Lo scoppio della seconda guerra mondiale e i tragici eventi dell'epoca complicheranno la storia di quegli amici.
L'opera è un lun-- G0metraggio di genere drammatico. Le scene sono state girate un paio d'anni fa, poi c'è stata una lunga fase di montaggio. Tra gli attori ci sono Federico Mazzoli, Paolo Lodi, Augusto Gatti, Giorgio Paltrinieri, Tancredi Veronesi, Francesca Botti, Paola Bianchi, Anna Ascari, Simone Tonini e Libero Bortolazzi, tutti residenti in zona. Del montaggio si sono occupati Paolo Marzoni e Die-- G0 Berrè.
«Un'esperienza emozionante ed impegnativa - commenta Veronesi - resa possibile dalla passione di tanti volontari, coaudiuvati da una post produzione di professionisti appartenenti alla cerchia del cinema indipendente di Bologna. Il film è stato realizzato grazie al contributo di molti imprenditori locali, e principalmente di San Felice 1893 Banca Popolare e della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, che hanno creduto al nostro progetto». Il 5 febbraio sarà presentato in teatro a Finale.
08-12-2010 Gazzetta di Modena